mercoledì 29 febbraio 2012

SPECIALIZED: Tecnologia 29ER


GUIDA REATTIVA
In tutte le nostre 29er i foderi bassi sono molto corti, in modo da mantenere un carro posteriore rigido e una guida reattiva. Usiamo inoltre dei tubi sterzo conici più corti, rendendo l'avantreno basso per aumentare il controllo e la maneggevolezza.


LE 29ER PIÙ LEGGERE
Ognuna delle nostre 29er è stata ottimizzata per la sua leggerezza; dai telai in fibra di carbonio FACT alle ruote Roval tubeless-ready, in modo di "limare" il peso complessivo e migliorare la guidabilità.


MIGLIORE TRASFERIMENTO DI POTENZA
Le nostre 29er offrono una grande rigidità torsionale e flessionale per fa sì che ogni watt espresso sui pedali venga trasformato in moto. Il movimento centrale PressFit 30 offre diversi vantaggi: fattore Q molto stretto, struttura della guarnitura molto rigida, manutenzione più semplice e duratura nel tempo. Il movimento centrale basso favorisce la stabilità ed il controllo.


RUOTE OTTIMIZZATE
Abbiamo sviluppato delle ruote specifiche per l'utilizzo XC Race, con un cerchio in carbonio per diminuire la massa rotazionale e, di conseguenza, migliorare le performance.



COMPONENTI SPECIFICI PER LE 29ER

Per costruire le 29er più performanti al mondo abbiamo iniziato il progetto da zero: abbiamo studiato una geometria specifica per il cross country agonistico e abbiamo selezionato tutti i componenti dedicati, in modo da ottimizzare la performance complessiva. Per realizzare il miglior prodotto possibile sviluppiamo e realizziamo le nostre ruote, i nostri pneumatici, manubri, sospensioni specifiche e combinazioni di rapporti dedicati.

RUOTE
Potete trovare le nostre ruote complete Roval o i singoli cerchi da 29" sulle Epic, sulle Camber, su Stumpjumper HT e FSR. Le ruote ultraleggere Roval Control SL 29" sono il top di gamma della nostra produzione. Cerchi in fibra di carbonio 28 mm di larghezza, 32 raggi sia anteriore che posteriore, ruota libera DT 240; mozzi con diverse configurazioni, entrambi sia passanti che tradizionali. La miglior combinazione di leggerezza, robustezza e funzionalità permette di apprezzare al 100% la vostra 29er.

TRASMISSIONE
Per "lanciare" le ruote grandi usiamo rapporti dedicati al mondo delle 29er. Per la Epic e Stumpjumper HT 29 utilizziamo la trasmissione 2x10 con ingranaggi 38/24, mentre per la Camber e la Stumpjumper FSR 29er sono previsti ingranaggi 36/22.

PNEUMATICI
Abbiamo creato una gamma completa di pneumatici 29" - da quelli scorrevoli per le gare XC come il Renegade al nuovo e versatile Fast Trak, per arrivare al più aggressivo Purgatory.

MANUBRIO
Le bici 29er vengono fornite con manubri diversi a seconda della categoria. Abbiamo previsto un manubrio piatto da 680mm per le Epic e le Stumpjumper HT, mentre per la Stumpjumper FSR e la Camber c'è il nuovo manubrio Mini-Riser, largo 720mm e rialzato 10mm per offrire un maggiore controllo.

SOSPENSIONI
Le nostre forcelle custom RockShox SID Brain 29er, la tecnologia della valvola inerziale Specialized unita all' affidabilità da Coppa del Mondo della RockShox SID.

venerdì 24 febbraio 2012

MILANO KALIBRO KOBE

Nike presenta:


Enzo G. Castellari, il regista cult dei polizziotteschi anni 70, ci porta alla scoperta di una perla nascosta della sua filmatografia, Milano Kalibro Kobe.


Il corto, riesumato dalle cantine della casa romana del cineasta, narra la lotta fra le forze dell'ordine e una banda di efferati ladri e come il bene trionfi grazie all'intervento di Black Mamba, paladino della giustizia e indomabile cestista.






mercoledì 22 febbraio 2012

Specialized vince il Tour of Oman 2012 con Peter Velits

Alla partenza della sesta ed ultima tappa del Tour of Oman Peter Velits aveva un secondo di vantaggio su Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale). Questa tappa pianeggiante che finiva allo sprint in un circuito si è svolta nel migliore dei modi per il team Omega Pharma - Quick-Step.

Specialized_vince_il_Tour_of_Oman
Peter Velits

Specialized_vince_il_Tour_of_Oman
Peter Velits

La squadra ha dovuto riprendere una fuga a tre che comprendeva Christian Vande Velde (Garmin-Barracuda), Johan Van Summeren (Garmin-Barracuda) e Laurens Ten Dam (Rabobank) che era arrivata ad ottenere un vantaggio di un minuto e mezzo. Conoscendo il potenziale di questi atleti, la squadra si è mossa anche per gli abbuoni. E’ stato lo sforzo di tutta la squadra a preservare la maglia rossa di Velits.

Specialized_vince_il_Tour_of_Oman
Peter Velits

Specialized_vince_il_Tour_of_Oman
“E’ stata una giornata fantastica, una delle migliori nella mia carriera,” ha detto Velits dopo aver tagliato il traguardo. “Durante la gara c’è stato un momento di grande tensione quando sembrava che Nibali avesse preso il secondo posto dietro Boonen all’intermedio. Invece è stato un errore di trascrizione dei numeri dalle informazioni via radio, e presto la paura momentanea è stata spazzata via. Il team ha controllato bene la corsa, portando mi fino al traguardo. E’ la mia prima vittoria in una gara a tappe, ne sono felicissimo. E’ un inizio bellissimo della stagione, anche se so che le grandi gare sono quelli che devono ancora arrivare. Quello che è importante è la mia condizione. Paragonato agli anni passati, ho cambiato il mio programma e ne posso vedere i risultati. Devo continuare così e crescere gara dopo gara. Il prossimo appuntamento è la Tirreno-Adriatico, una gara nella quale mi piacerebbe fornire una buona prestazione. Mi allenerò anche con la mia Specialized Shiv TT per prepararmi alle due prove a cronometro di questa gara. Questa sera però festeggerò la vittoria insieme alla squadra. Dedico questo successo ai miei compagni, non avrei potuto vincere senza il loro aiuto.

Specialized_vince_il_Tour_of_Oman

La tappa è stata vinta da Marcel Kittel (Project 1t4i), Peter Sagan (Liquigas-Cannondale) è arrivato secondo e Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) terzo.

Specialized_vince_il_Tour_of_Oman

La vittoria di Velits è il 17esimo successo della stagione per il team Omega Pharma - Quick-Step. “E’ un momento molto soddisfacente per il nostro team,” ha detto il direttore sportivo Wilfried Peeters. “E’ la terza vittoria nelle gare a tappe e da gennaio a oggi siamo a quota 17; 3 successi nel ciclocross, 1 su pista e 13 su strada. Nelle gare su strada abbiamo vinto con cinque atleti diversi, prova del fatto che abbiamo lavorato bene e che il programma degli allenamenti invernali è valido. Ritorniamo da Qatar e Oman con un ricco bottino. Ora dobbiamo continuare con lo stesso spirito nelle prossime gare, e cercare di essere protagonisti in quelle più importanti di marzo e aprile.”

Specialized_vince_il_Tour_of_Oman

Specialized_vince_il_Tour_of_Oman
Peter Velits



sabato 18 febbraio 2012

a Szklarska Poreba gli azzurri si vedono poco!!!

15km

Podio_15km

Lo svedese Johan Olsson replica la vittoria ottenuta la scorsa settimana a Nove Mesto con una prestazione eccezionale lasciandosi alle spalle Dario Cologna che nulla ha potuto contro la forma del 31enne svedese. Al terzo posto Alexander Legkov ha prevalso sul "resto del mondo". Fabio Pasini ha dimostrato ancor auna volta di essere diventato più distance che sprinter, soprattutto in classico con un'altra gara solida che gli ha permesso di portare a casa un 17° posto di alto livello. Poco fuori dai 30 Hofer e Noeckler autori di una buona prova.

Johan_Olsson

Poco dopo Checchi, che potrebbe sicuramente pretendere di più, Gullo e Clementi che non riescono a portare a 9 gli atleti in grado di fare punti quest'anno e l'Italia rischia di perdere il 6° uomo per tutta la prossima stagione.

10km

=

Justyna_Kowalczyk

Nella gara organizzata proprio per lei a Szklarska , Justyna Kowalczyk non tradisce e conquista la vittoria e il pettorale giallo di leader della classifica di Coppa del mondo, riscavalcando la rivale norvegese Marit Bjoergen, oggi seconda. Continua così il testa a testa fra le due campionesse per la conquista della Coppa di cristallo. Nella durissima 10 km a tecnica classica di oggi, la Kowalczyk ha fermato i cronometri sul tempo di 28'43"9, precedendo la Bjoergen 36"1. Al terzo posto l'altra norvegese Therese Johaug a 50"4 dalla vincitrice. Tutte fuori dai punti le azzurre in gara e la migliore è Viginia De Martin 34/a.
Sono ora 1907 i punti della polacca nella classifica, 14 in più rispetto alla norvegese.

Sprint

Terese_Johaug

Tanta neve, tanto pubblico che aspettava Justina Kowlakzick che però è subito uscita nei quarti e molte sorprese su di un percorso poco adatto ad una sprint oggi in Polonia.

La svedese Ida Ingemasdotter ha bissato il successo di Milano lasciandosi alle spalle la norvegese Falla e la leader di coppa del Mondo sprint Kikkan Randal, caduta nei primi metri della finale. Gaia Vuerich si è difesa bene con un quarto di finale dove ha giocato le proprie carte chiudendo al 18° posto.

In campo maschile Federico Pellegrino è stato sfortunato in semifinale prima rompendo un bastoncino e poi rimanendo intruppato prima del rettilineo finale. Un buon 9° posto comunque che gli da un buon morale in vista dei mondiali under 23 che partiranno la settimana prossima. Loris Frasnelli 16° ha disputato una buona prova, mentre il resto degli azzurri non ha superato le qualifiche.

Marit Bjorgen, oggi deludente, mantiene il pettorale di leader della coppa del Mondo generale con pochissimi punti su Justina Kowalkzik che domani ha la possibilità di superarla grazie al tifo e ad un percroso molto selettivo. Dario Cologna invece non ha problemi nel mantenere il pettorale rosso di leader vista l'assenza di Northug. Devon Kershow si avvicina al norvegese che ora lo precede di soli 147 punti.

giovedì 16 febbraio 2012

Tappa in Polonia: News e programma

News

- Il direttore tecnico del fondo Silvio Fauner ha diramato le convocazioni in vista dell'inedita trasferta polacca di Coppa del mondo a Szklarska Poreba, dove si svolgeranno una sprint maschile venerdì 17 febbraio, seguita il giorno successivo da una 10 km femminile e una 15 km maschile a tecnica classica. Ecco i nomi:

Fabrizio Clementi
Fabio Pasini
Valerio Checchi
Giovanni Gullo
David Hofer
Dietmar Noeckler
Renato Pasini
Loris Frasnelli
Federico Pellegrino

Silvia Rupil
Virginia De Martin Topranin
Melissa Gorra
Veronica Cavallar
Elisa Brocard
Gaia Vuerich
Greta Laurent
Ilaria Debertolis

Veronica Cavallar
Veronica Cavallar

- Pietro Piller Cottrer, inizialmente previsto nella lista, ha invece dato forfait per un'indisposizione.

Pietro Piller Cottrer
Pietro Piller Cottrer

- Lukas Bauer difficilmente prenderà parte al prossimo evento in Coppa del Mondo Jakuszyce, Polonia. Bauer non ha preso il via domenica nella staffetta 4x10 km a Nove Mesto e il Lunedi è stato controllato dallo specialista Dr. Kolar. "Niente sport fino a Mercoledì," Bauer ha scritto sul suo twitter il Lunedi. Bauer ha dovuto affrontare due settimane con il tallone contuso. "E 'difficile dire quale sia il problema in realtà. E' combinazione di sovraccarico al tallone e freddo. Non è un grosso problema per una persona normale, ma per uno sciatore professionista è molto fastidioso."

Programma TV

ven. 17/02 Sprint maschile e femminile Szklarska Poreba ore 14.30, diretta tv Raisport ed Eurosport

Sab. 19/02 10 km TC femminile Szklarska Poreba ore 12.30, diretta tv Raisport ed Eurosport
Sab. 19/02 15 km TC maschile Szklarska Poreba ore 14.30, diretta tv Raisport ed Eurosport

martedì 14 febbraio 2012

lunedì 13 febbraio 2012

Tom Boonen vince il tour del Qatar

Tom Boonen, per la quarta volta nella sua carriera, ha vinto il Tour del Qatar, mantenendo la calma durante uno sprint nell’ultima tappa. Tutto quello che doveva fare era tagliare il traguardo insieme al gruppo, per portarsi a casa la maglia dorata per la sua squadra, la Omega Pharma - Quick-Step.

Tom-Boonen

Le prime gare della stagione sono andate eccezionalmente bene per la squadra belga, mentre i suoi atleti si abituano alle loro bici Specialized. Il risultati di “Tornado Tom” dimostrano il valore della sua bici, la Specialized S-Works Venge e dei pneumatici Specialized Turbo.

Tom-Boonen

E’ stata una tappa calda, veloce e polverosa, nella quale il team si è dato molto da fare per riprendere una fuga a sette mentre la velocità toccava i 53km orari. Matt Brammeier, che a 14km dal traguardo si trovava nella parte anteriore del plotone è riuscito a gestire la situazione.
Tom-Boonen

“Oggi abbiamo effettuata una strategia efficiente,” ha spiegato il direttore sportivo Wilfried Peeters. “Non volevamo rischiare nulla. Una foratura o una caduta negli ultimi chilometri poteva rappresentare un problema. Per noi oggi era importante mantenere il leadership della classifica.”

Tom-Boonen

Peeter prosegue dicendo, “Possiamo dire di aver visto un grande Tom Boonen in Qatar e in generale, un team fantastico che ha vinto anche la classifica a squadre, oltre ad aver Steegmans in quarta posizione. I ragazzi hanno lavorato duramente e sono stati premiati dai risultati. Un inizio fenomenale del 2012. Ora dobbiamo cercare di mantenere la forma e lo spirito per le gare a venire.”
Steegmans ha ricoperto un ruolo fondamentale nella vittoria di Boonen del Tour del Qatar. Si è districato in maniera magistrale in varie tappe per lanciare Boonen allo sprint. E’ stato particolarmente impressionante la quarta tappa, in cui Steegmans ed il suo compagno Maes hanno aiutato Boonen a riportarsi sul piccolo gruppetto di attaccanti.

Tom-Boonen

Tutta la squadra ha lavorato di giorno in giorno per proteggere Tom. Durante la quinta tappa Stijn Vandenbergh, Frantisek Rabon, Guillaume Van Keirsbulck e Brammeier hanno corso velocissimamente dal primo all’ultimo chilometro per proteggere il loro leader della classifica. Francesco Chicchi ha fatto lo stesso nei giorni precedenti, ma poi si è ammalato e non è partito nella tappa nr. 5.

Tom-Boonen

“Non mi sono mai interessati I record,” ha detto Boonen. “Ma è bello vincere questa gara per la quarta volta. Dopo un buon banco di prova in Argentina (Tour di San Luis), volevo vincere in Qatar. Qui c’erano molti rivali, ma sono stato fortunato che il percorso era adatto alle mie caratteristiche. Ho messo le fondamenta per la mia vittoria già nella prima tappa e poi nella quarta, entrambe molto difficili. Nelle altre tappe il mio obiettivo era difendere la mia posizione. Oggi non ho voluto rischiare di rovinare il lavoro di una settimana intera. Sono contento; è il mio primo passo nel ritorno al ciclismo di alto livello. Ora bisogna mantenere la calma e concentrarsi sull’affinamento della mia condizione. In Oman correrò a supporto dei miei compagni di squadra, che sono stati fantastici. C’è un’atmosfera bellissima nel team, e voglio ringraziare tutti per il lavoro che hanno fatto per me. Sarebbe bellissimo poter contraccambiare e riuscire a fare ottenere un successo personale a qualcuno di loro.”

Tom-Boonen

Tutto questo succede in preparazione di quella che promette di essere una entusiasmante stagione delle Classiche di Primavera che includono la Milano San Remo, le Fiandre e la Parigi Roubaix.

Nove Mesto: Donne solo Norvegia, uomini l'Italia c'é

Le distance del sabato

Donne
Ancora una volta il discorso al femminile si risolve fra le due dominatrici della stagione. Dopo la parentesi di domenica scorsa con la prima vittoria stagionale (Cermis escluso) di Therese Johaug, oggi si è rivisto un copione familiare nella 15km Mass Start in tecnic classica. Marit Bjoergen, Justyna Kowalczyk e Johaug hanno velocemente fiaccato le avversarie e si sono giocate la vittoria. Johaug ha mollato a pochi chilometri dal traguardo rimanendo comunque nell'ordine dei quindici secondi, Bjoergen ha invece sfruttato la migliore e più composta tecnica sciistica per prendere qualche metro in discesa a Kowalczyk ed impedirle di rientrare per la volata. Alla fine sono 51 vittorie in carriera e pettorale giallo nuovamente conquistato. Dietro poche sorprese un minuto dal terzetto con Skofterud 4^, l'ottima giapponese Ishida 5^ e Kalla 6^ in volata su Jacobsen e la giovane Weng. Punti di Coppa del Mondo per Veronica Cavallar 25^ ed Elisa Brocard 28^, più attardate Rupil, Piller e Scardoni.

Terese Joahug
Uomini
Gara vissuta sulla fuga negli ultimi chilometri di Dario Cologna e Johan Olsson a Nove Mesto. Nella 30km Mass Start in classico si è assistito ad un quasi inedito arrivo a due. E' stato Dario Cologna a menare le danze raccogliendo abbuoni e andando in fuga per mettere l'ipoteca sulla Coppa del Mondo. Nella fuga si è accodato Johan Olsson, vincitore della prima gara stagionale, ma poi non presentatosi al Tour de Ski causa problemi di salute. Lo svedese con dei missili sotto i piedi è riuscito a guadagnare qualche metro su Cologna negli ultimi metri e lo svizzero non è riuscito a chiudere il buco nonosante le molte energie ancora in serbo. Dietro si è confermato il russo Maxim Vyleghzanin che nel volatone di gruppo ha regolato i connazionali Glavatskih e Volzhentsev a 16". Solo 14° Petter Northug che ormai ha rinunciato ad impensierire Cologna per la vittoria finale della Coppa del Mondo. Deludenti gli azzurri, anche se le aspettative erano modestissime. Si sono salvati fra gli altri il buon Fabio Pasini 23°, ormai miglior alternista azzurro e Valerio Checchi 26°, se non altro bravi a tenere il gruppo di testa per tutta la gara.

Pietro Piller Cottrer

Staffette della domenica

Vincitrici Staffetta
Donne

Senza sorprese la prima delle 2 staffette in Repubblica Ceca con la Staffetta norvegese che ha dominato dal primo all'ultimo metro con il quartetto che ha vinto mondiali ed Olimpiadi con la sola eccezione di Astrid Jacobsen che ha preso il posto di Kristin Steira ancora ferma per essere troppo sottopeso.
Heidi Weng, talendo 21enne in squadra B norvegese, ha tenuto la più esperta compagna di squadra nella prima frazione, ma Therese Johaug ha poi preso il largo in seconda consegnando prima alla Jacobsen e poi a Marit Bjorgen un margine tale de potersi godere il panorama della cittadina ad est di Praga, visto che da queste parti il sole lo si vede raramente.
Per il secondo posto lotta fra Finalndia e Norvegia B. La spunta in volata la Finlandia, mentre dietro Jessica Diggins, miglior tempo di frazione per lei (!!) è ststa preceduta in volata da Charlotte Kalla per la Svezia.
Italia che è sparita quasi subito con una brutta frazione di Veronica Cavallar al lancio che ha chiuso all'ultimo posto. Nono sono riuscite a recuperare posizioni ne Virginia Demartin, 8° tempo di frazione ne Silvia Rupil, peggior tempo di frazione per lei, mentre una discreta prova di Elisa Brocard, ha permesso all'Italia di superare almeno la giovane frazione ceca salvandosi dall'ultimo posto. Non possiamo nemmeno parlare di formazione giovane, considerando che l'età media delle 4 ragazze italiane (27 anni) è una delle più alte delle squadre in partenza.
Teniamo d'occhio questa Jessica Diggins, giovanissima americana dalla tecnica ancora da perfezionare, ma un motore davvero molto, molto buono che potrebbe diventare una delle star del futuro.

Roland Clara

Uomini
Staffetta molto tattica che si è risolta soltanto allo sprint quella di Nove Mesto, dove vi sono state poche sorprese ed il Solito Petter Northug, che, prima ha stuzzicato gli avversari e poi è partito al momento giusto quando mancavano 300 m. alla fine. Sulle sue code la Russia di Vileghzanin e la Svezia di Markus Hellner che ha pagato la voglia di partire da lontano.
L'Italia, sia con la squadra A che con la B, ha tenuto bene in tutte le frazioni, accumulando come massimo 15" di ritardo, ma rientrando sempre facilmente anche perchè nessuno ha preso l'iniziativa in maniera decisa. Molto buone le prove in particolare di Pasini, Di Centa, Clara e Moriggl.
Dopo le 3 squadre che era difficile battere, Thomas Mariggl ha saputo "saltare" la Germania proprio sulla linea d'arrivo per la 4a piazza, mantre la squadra B di David Hofer ha chiuso al 6°.

Valerio Checchi


mercoledì 8 febbraio 2012

Nove Mesto: News e programma TV

News
- Sono quattordici i convocati dal direttore tecnico Silvio Fauner per la trasferta di Coppa del mondo di sci di fondo a Nove Mesto. Sulla pista ceca sono in programma sabato 11 febbraio una 15 km femminile e una 30 km maschile a tecnica classica, seguita domenica 12 febbraio dalle staffette. Ecco i loro nomi: Pietro Piller Cottrer, Giorgio Di Centa, Fabrizio Clementi, Fabio Pasini, David Hofer, Roland Clara, Valerio Checchi, Thomas Moriggl, Dietmar Noeckler fra gli uomini, Silvia Rupil, Virginia De Martin Topranin, Lucia Scardoni, Veronica Cavallar ed Elisa Brocard fra le donne.
-  Rientreranno in squadra tutti i più forti atleti norvegesi per il weekend ceco che prevede gare in classico il sabato e le staffette domenica. Petter Northug torna in coppa del Mondo dopo oltre 1 mese di assenza.
- Anche Dario Cologna sarà al via a Nove Mesto, così si rivedrà un nuovo confronto Northug - Cologna


Programma e dirette tv
Sab. 11/02 15 km Tecnica Classica Femminile Nove Mesto (Cze) ore 12.30 diretta tv Raisport ed Eurosport
Sab. 11/02 30 km Tecnica Classica Maschile Nove Mesto (Cze) ore 14.15 diretta tv Raisport ed Eurosport


Dom. 12/02 Staffetta Maschile Nove Mesto (Cze) ore 11.15 diretta tv raisport ed Eurosport
Dom. 12/02 Staffetta Femminile Nove Mesto (Cze) ore 14.00 diretta tv raisport ed Eurosport
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