venerdì 31 dicembre 2010

Tour de ski: Il prologo

Magda-Genuin
Justina Kowalczick riprende da dove aveva lasciato... indossando il pettorale Or di leader del tour de ski!

Nel prologo sui 2,8 Km in pattinaggio di Oberhof, ha preceduto Charlotte Kalla che sarà probabilmente l'avversaria più tosta del lotto e Astrid Jacobsen finalmente sui livelli che le competono dopo vari incidenti che le hanno compromesso le ultime 3 stagioni.

La migliore delle italiane è stata Magda Genuin all'11° posto a meno di 10 secondi dalla Kowalczic.

Sotto le attese la prova di Arianna Follis, apparsa subito pesante che ha chiuso al 17° posto, ma che già domani potrà rientrare sulle primissime nell'inseguimento in classico.

Brava anche Elisa Brocard che dopo i buoni risultati dei campionati italiani ha chiuso al 21° posto, suo miglior risultato distance di sempre, mentre Marianna Longa è finita 24a. Poco fuori dalla zona punti Virginia Demartin e Silvia Rupil.

Da segnalare la buona prova di Aino Kaisa Saarinen che rientra dopo un periodo di riposo forzato a causa di un infortunio alla spalla e del team francese.

Poco brillante anche Petra Majdic che lo scorso anno aveva vinto questa prova.
Loris-Frasnelli

Lo svedese Markus Hellner ha vinto la prima tappa del tour de ski davanti al russo Petukov, specialista delle sprint, ma molto adatto ad una prova di 7' e Petter Northug.

Ottimo 5° posto di Loris Frasnelli che su questo tracciato ha trovato un'altra giornata davvero sorprendente (lo scorso anno era 6°) che è stat preceduto dal leader di coppa Legkov.

Distacchi molto contenuti anche se quasi tutti i migliori si trovano nelle prime 10 posizioni. Bauner ha dimostrato una condizione che lo candida per il 3° successo, mentre Cologna ha pagato qualche econdo in più del previsto come Richardsson e Joensson. Bene i francesi, piuttosto male i tedeschi. Non ha preso il via uno dei favoriti per la vittoria finale, il russo Vilegzahnin.

Gli altri italiani hanno chiuso con un buon 19° posto Roland Clara che si è presentato al via con i nuovi sci e 21° Giogio Di Centa. A punti anche Checchi 28° ed Hofer 29°. Lontano Fulvio Scola da cui ci si aspettava una prova diversa.

Domani nell'inseguimento il gruppo potrebbe ricompattarsi e la gara animarsi soltanto nella seconda parte.

Calendario completo Tour de Ski


giovedì 30 dicembre 2010

Allenamento Sci

Tecnica Classica

Tempo = 2:02:16
Frequenza Cardiaca Media = 133
Frequenza Cardiaca Massima = 158
Dislivello = 295m
Kcal = 1455
Kcal al minuto = 1193
Km = 32,7
Media al Km = 3:44
Media Km/h = 16,046
Note: Mal di schiena per tutto l'allenamento

Allenamento sulla pista della Marcialonga

 Oggi mi sono allenato nella pista della Marcialonga, da Lago di Tesero a Molina di Fiemme hanno fatto una ottima pista, meglio degli altri anni e con il freddo di questi giorni è molto veloce e si tiene bene.
Il bello di allenarsi nel tracciato della nostra Marcialonga è che parto da casa a piedi e dopo soli 400 metri eccomi già con gli sci ai piedi, comodissimo!!
Allenamento soprattutto per le braccia, ma non solo. Che la pista era veloce lo ho già detto, ma le brevi salite serve anche spingere con le gambe e gli sci devono tenere e oggi non posso dire di aver azzeccato la sciolinatura, ma hanno tenuto il minimo per farmi 1 miei 150 minuti di fatica. Andando avanti e indietro per il tracciato ho incontrato anche Jarno Vareso, campione di mountain bike e anche Lisa Morandini della nazionale di sci di fondo originaria della Val di Fiemme.


Tecnica Classica
Tempo = 2:33:21
Frequenza Cardiaca Media = 139
Frequenza Cardiaca Massima = 159
Dislivello = 420m
Kcal = 1953
Kcal al minuto = 12,76
Km = 38,7
Media al Km = 3:58
Media Km/h = 15,141
Note: Mal di schiena dopo mezzora, ma mi è durato per poco

lunedì 27 dicembre 2010

Allenamento sci di Fondo

Tecnica Libera
Tempo = 1:07:17
Frequenza Cardiaca Media = 140
Frequenza Cardiaca Massima = 161
Dislivello = 225m
Kcal = 864
Kcal al minuto = 12,89
Km = 17
Media al Km = 3:57
Media Km/h = 15,159
Note: neve veloce

domenica 26 dicembre 2010

Allenamento al Passo Lavazè con una bufera di neve

Stamattina mi sono svegliato all'alba per andarmi ad allenare al Passo Lavazè. Partito da casa alle 7:20 e una temperatura di -2°, arrivo su al Passo Lavazè guardo il termometro e segna -11 e per di più nevicava e tirava un forte vento. ci ho messo 10 minuti a decidermi di uscire dalla macchina, ma qualche minuto prima delle 8 ho iniziato a fare le prime pattinate. Per fortuna ho deciso di prendere gli sci da sketting e non quelli da classico perché le piste non erano un granche. Il tracciato era a tratti ricoperto da alcuni centimetri di neve, e a tratti si vedeva il tracciato del gatto come se fosse appena passato, e i binari in alcuni punti erano coperti dalla neve portata dal vento in altri non li avevano neanche battuti, quindi mi ritengo fortunato aver fatto tecnica libera.
Allenamento non troppo intenso per via della nevicata a tratti anche forte che mi creava difficoltà a vedere dove andavo visto che non avevo gli occhiali, ma buono per la durata e l'allenamento alle braccia.

Tecnica Libera
Tempo = 2:46:35
Frequenza Cardiaca Media = 132
Frequenza Cardiaca Massima = 152
Dislivello = 515m
Kcal = 1950
Kcal al minuto = 11,75
Km = 33,7
Media al Km = 4:56
Media Km/h = 12,138
Note: neve fresca e lenta

Tour de Ski: Scintille in Val di Fiemme!

Poco meno di un anno fa il Tour de Ski celebrava il talento di Lukas Bauer e Justyna Kowalczyk, incontenibili lungo la Final Climb dell’Alpe Cermis in Val di Fiemme (TN).
I prossimi 8 e 9 gennaio la “furia ceca” e la potente sciatrice polacca saranno nuovamente sulle nevi trentine, e c’è da scommettere che vorranno portarsi a casa anche il Tour 2011. Attualmente la polacca Kowalczyk, che da Vancouver è tornata quest’anno con un oro, un argento e un bronzo al collo, si trova in seconda posizione nella generale di Coppa del Mondo dietro a Marit Bjoergen. Al Tour la rivale norvegese non ci sarà, tuttavia la concorrenza che la Kowalczyk si troverà di fronte a partire dalla prova di apertura di Oberhof il 31 dicembre, sarà di enorme livello, a cominciare dall’azzurra Arianna Follis e dalla slovena Petra Majdic, lo scorso gennaio rispettivamente terza e seconda al traguardo finale del Cermis.



IL CERMIS CHIAMA, I CAMPIONI RISPONDONO
L’8 E IL 9 GENNAIO SCINTILLE IN VAL DI FIEMME

- Il Tour de Ski anche nel 2011 si concluderà in Val di Fiemme. Sarà spettacolo vero
- Manca la Björgen, la Kowalczyk potrebbe centrare un bel bis
- Rientra Northug, ritenta Bauer, occhio a Legkov. Tutti i precedenti vincitori al via
- Per gli appassionati due giornate da non perdere, divertimento assicurato


La svedese Charlotte Kalla, vincitrice del Tour de Ski nel 2008 e oggi quarta nel rank di Coppa, assente per problemi fisici lo scorso anno, sarà senz’altro una rivale agguerrita per tutte, così come la tedesca Nicole Fessel, la nostra Marianna Longa o la russa Yulija Tschekaleva, rispettivamente quinta, sesta e ottava nella generale di Coppa del Mondo. E non finisce qui, perché la quinta edizione del Tour de Ski legge la presenza di altre “signore” degli sci stretti come le finlandesi Saarinen, Roponen e Sarasoja, la svedese Haag, l’americana Randall o le norvegesi Johaug e Jacobsen, che annunciano sicura battaglia ad ogni tappa del Tour de Ski.
L’Italfondo femminile, oltre a Follis e Longa, vedrà in pista anche la trentina Antonella Confortola, la bellunese Magda Genuin, la friulana Silvia Rupil e la giovane bellunese Virginia De Martin Topranin.
Le immagini fiemmesi di gennaio 2010 sono ancora vivide, quando Lukas Bauer vinse prima la gara in classico sui binari dello stadio di Lago di Tesero e poi si fece autore di un trionfo, con tanto di sorpasso in salita, ai danni di quel Petter Northug giunto in terra trentina come grande favorito.
La stagione di Bauer non è stata per ora delle più brillanti, visto che occupa la settima piazza nel rank di CdM, con una sola vittoria nella 15 km ottenuta a Kuusamo a fine novembre. Tuttavia il Tour de Ski piace assai al fondista ceco e la tentazione di farlo suo per la terza volta è fortissima.
Il duello Bauer-Northug si rinnoverà nel 2011 e saranno scintille sulle nevi trentine, con il russo Alexander Legkov, ad oggi leader di Coppa, a fare da “pericoloso” terzo incomodo, lui che nel 2007 alla prima edizione del Tour de Ski fu secondo. Al Tour 2011 ci saranno anche lo svizzero Cologna (primo al Tour 2009), i tedeschi Teichmann e Angerer (vincitore quest’ultimo nel 2007), i forti svedesi Rickardsson, Hellner e Joensson e il russo Vylegzhanin, attualmente terzo in CdM.
E sono questi ovviamente solo alcuni dei “big” presenti al via del Tour de Ski 2011, perché i grossi calibri arrivano anche da Finlandia, Austria, Canada, Estonia, Francia, Polonia, Slovacchia, Ucraina, Stati Uniti, Giappone, Andorra e perfino Australia.
Il fondo azzurro riporrà tutte le proprie speranze in Fulvio Scola (il migliore italiano nel rank di Coppa 2011 con il dodicesimo posto), Renato Pasini, Valerio Checchi, Roland Clara, David Hofer, Dietmar Noeckler e quel Giorgio Di Centa che nel 2008 indossò la medaglia di bronzo al traguardo del Cermis. Manca Pietro Piller Cottrer, che si concentra sul Campionato del Mondo di Oslo e che in Val di Fiemme sarà il commentatore tecnico a fianco di Franco Bragagna nella diretta RAI.
Per la tappa finale del Tour de Ski 2011 in Val di Fiemme, il comitato Nordic Ski Fiemme ha in programma una tre giorni di assoluta festa dello sci di fondo, che coinvolgerà grandi e piccoli. Le proposte di intrattenimento per gli ospiti e gli amici che seguiranno da vicino le gesta dei fuoriclasse mondiali degli sci stretti, durante il lungo week-end del 9 gennaio saranno numerose. La musica di Fiemme Folk e Fiemme Rock, la simpatia di Fiemme Arena, la musica e il colore del South Nordic Festival a Cavalese e i sapori del Tour del Gusto lungo l’ascesa del Cermis, saranno occasione imperdibile di divertimento e relax. Ogni dettaglio è reperibile al sito ufficiale www.fiemme2013.com.
Sulla Final Climb del Cermis domenica 9, poche ore prima della finalissima del Tour, scatterà anche la novità 2011 del Tour de Ski, ovvero la “Rampa con i Campioni”, la competizione per appassionati di fondo che si troveranno a gareggiare con ex campionissimi e plurimedagliati come Katerina Neumannova, Vegard Ulvang, Jürg Capol, Torgny Mogren e Cristian Zorzi. Il via della due giorni di Tour de Ski in Val di Fiemme sarà chiamato sabato 8 gennaio alle 12.30 con la mass start in tecnica classica di 20 km maschile nello stadio iridato di Lago di Tesero, a cui farà seguito la prova donne sulla distanza di 10 km a partire dalle 15.30. Domenica 9 gennaio si attaccherà poi la salita del Cermis, con maschi e femmine a gareggiare entrambi sulla distanza di 9 km. Lo start sarà dato alle 12.30 per la prova femminile e alle 14.20 per quella maschile. Al termine si conosceranno i nuovi sovrani del Tour de Ski, successori di re Lukas e regina Justyna.

domenica 19 dicembre 2010

150 minuti di fatica!


Oggi allenamento a Lago di Tesero. Quando ho iniziato alle 9:20 erano 13 gradi sotto lo zero, ma ho iniziato con un buon ritmo e quindi dopo i primi 15 minuti di sofferenza per le temperature rigide, ho iniziato ad entrare in temperatura. Con l'appertura della pista che sale fino nella parte più alta del centro del fondo, ho fatto per più di due ore il giro lungo con una bella salita che si fa sentire sin dalla seconda volta che la si percorre. Devo dire che anche oggi gli sci tenevano e nei tratti di scorrimento erano abbastanza veloci, forse anche aiutati dal mio dolce peso.
Per circa 90 minuti ho tenuto abbastanza bene e dopo che ho iniziato a far seriamente fatica in salita e i tempi di recupero aumentavano, per di più iniziava anche a scarseggiare la tenuta degli sci. Ho voluto insistere per almeno 120 minuti dopo di che la mezzoretta restate sono rimasto sul piano. Buono il fatto che ho fatto 755 metri di dislivello, e anche il fatto che la schiena non mi ha dato fastidio, mentre il gomito sinistro solo nell'ultima mezzora. C'è anche da aggiungere che risento tanto della lunga pausa estiva dagli allenamenti, ma ormai il passato è passato e quindi devo rimboccarmi le maniche e recuperare il tempo perduto.
Il "cardiogramma" del mio allenamento mi ha fatto contare i 15 giri lunghi seguiti dai 4 corti con una distanza complessiva di 35,4km rilevati dal GPS

Tempo = 2:33:29
Frequenza Cardiaca Media = 141
Frequenza Cardiaca Massima = 164
Dislivello = 755m
Kcal = 2006
Kcal al minuto = 13,11
Km = 35,4
Media al Km = 4:20
Note: Male il gomito sinistro nell'ultima mezzora

Ennesimo podio Femminile, ma deludono i maschi

Non è bastata una prova fantastica per aver ragione anche delle norvegesi, ma il secondo posto conquistato dalle azzurre nella 4 x 5 km a La Clusaz vale comunque tantissimo. Norvegia a parte - talmente forte da permettersi di lasciar "passeggiare" in quarta frazione, con quasi un minuto di vantaggio, l'imbattibile Marit Bjoergen -, l'Italia selezionata da Silvio Fauner ha fatto il vuoto. In prima frazione Viriginia De Martin ha tenuto il passo delle migliori, dimostrando di poter puntare a far parte della squadra per Holmenkollen; in seconda, sempre in tecnica classica, Marianna Longa ha staccato il gruppo composto da Norvegia 2, Svezia e Russia, tenendo a vista Norvegia 1 e consegnando a Silvia Rupil un secondo posto da difendere; pur con qualche piccola difficoltà, la friulana ha mantenuto un vantaggio di oltre 15 secondi sulle inseguitrici. Una volta "toccata" Arianna Follis (con Marit Bjoergen che era partita da oltre 50 secondi), il più sembrava fatto: dopo un breve appannamento che ha illuso Charlotte Kalla e la Svezia, la valdostana ha staccato definitivamente il gruppone sul falsopiano del secondo giro, conquistando così un secondo posto che sa tanto di oro tra le terrestri.

Arianna-Follis

Ordine d'arrivo Staffetta 4x5 femminile a La Clusaz (Fra)

1 NORWAY I NOR 58:38.7
   SKOFTERUD Vibeke W. 15:30.2
   JOHAUG Therese 15:12.3
   STEIRA Kristin Stoermer 13:59.9
   BJOERGEN Marit 13:56.3
2 ITALY ITA 59:35.3
   DE MARTIN TOPRANIN Virginia 15:49.2
   LONGA Marianna 15:12.0
   RUPIL Silvia 14:17.1
   FOLLIS Arianna 14:17.0

3 SWEDEN SWE 1:00:02.8
   LINDBORG Sara 15:45.8
   HAAG Anna 15:33.7
   RYDQVIST Maria 14:08.2
   KALLA Charlotte 14:35.1

Per la prima volta la Svizzera si aggiudica una staffetta di Coppa del Mondo: il merito del trionfo elvetico nella 4x10km di La Clusaz (Fra) va diviso tra tutti i 4 componenti della squadra, ma è targato Dario Cologna (fantastico in seconda frazione) e Remo Fischer, che nella prima di skating stacca la Russia e consegna a Curdin Perl l'appuntamento con la storia. L'ultimo frazionista rossocrociato tiene a debita distanza Maxim Vylegzhanin, vicitore nella 30km individuale di sabato, e completa così l'opera. Terzo posto per una staccatissima Norvegia 1, che si aggrappa a Petter Northug in ultima frazione per riuscire almeno a salire sul podio a spese di un'irriconoscibile Svezia, che chiude addirittura quinta dietro alla Finlandia. Di irriconoscibile purtroppo però non c'è solo la Svezia: le due squadre italiane, dopo buone prime frazioni in tecnica classica firmate Checchi (per Italia 1) e Scola (per Italia 2), perdono posizioni. Di Centa si difende in seconda, ma è Pietro Piller Cottrer, ancora lontano dalla miglior forma, a far precipitare la prima squadra azzurra oltre il decimo posto; sul traguardo Thomas Moriggl finisce dodicesimo, mentre Italia 2, con David Hofer in ultima frazione, chiude al tredicesimo posto una gara già compromessa nei turni di Pasini e Clara.

Ordine d'arrivo staffetta 4x10km maschile a La Clusaz (Fra)

1 SWITZERLAND SUI 1:42:14.6
   LIVERS Toni 27:18.9
   COLOGNA Dario 25:47.6
   FISCHER Remo 24:31.3
   PERL Curdin 24:36.8
2 RUSSIA I RUS 1:42:45.4
   BELOV Evgeniy 27:07.7
   LEGKOV Alexander 25:59.0
   SEDOV Petr 24:42.2
   VYLEGZHANIN Maxim 24:56.5
3 NORWAY I NOR 1:42:48.4
   ROENNING Eldar 27:18.3
   JOHNSRUD SUNDBY Martin 26:34.9
   GJERDALEN Tord Asle 24:44.0
   NORTHUG Petter 24:11.2

12 ITALY I ITA 1:46:01.4
   CHECCHI Valerio 27:12.7
   DI CENTA Giorgio 26:56.3
   PILLER COTTRER Pietro 26:09.6
   MORIGGL Thomas 25:42.8
13 ITALY II ITA 1:46:40.9
   SCOLA Fulvio 27:48.8
   PASINI Fabio 28:32.1
   CLARA Roland 25:18.4
   HOFER David 25:01.6

Arianna Follis sempre la migliore insieme a Marianna Longa, ottima anche Silvia Rupil

Marit Bjoergen non si ferma più: la pluricampionessa norvegese inanella la dodicesima vittoria consecutiva permettendosi di giocare come il gatto con il topo con una certa Justina Kowalczyk. La Bjoergen fa sperare la polacca per 14 chilometri e mezzo, poi, negli ultimi 500 metri la riprende con un'azione frutto di una potenza devastante e la batte di un secondo, quasi senza faticare. Al terzo posto, a sorpresa, la norvegese Kristin Steira. La volata per il quarto è invece tutta azzurra: staccate di venti secondi dalla Bjoergen (ma nel corso della gara a lungo le azzurre hanno tenuto testa alle due leader) hanno chiuso Arianna Follis e Marianna Longa. Molto bene anche Silvia Rupil, arrivata tra le prime del gruppone: per la friulana il nono posto di oggi è il secondo miglior risultato in carriera. 24esima Antonella Confortola.


Ordine d'arrivo 15 km t.l. mass start femminile a La Clusaz (Fra)
1 BJOERGEN Marit 1980 NOR 42:29.6
2 KOWALCZYK Justyna 1983 POL 42:30.6
3 STEIRA Kristin Stoermer 1981 NOR 42:40.5
4 FOLLIS Arianna 1977 ITA 43:49.7
5 LONGA Marianna 1979 ITA 43:51.6
6 HAAG Anna 1986 SWE 44:05.1
7 ROPONEN Riitta-Liisa 1978 FIN 44:19.7
8 JACOBSEN Astrid Uhrenholdt 1987 NOR 44:20.0
9 RUPIL Silvia 1985 ITA 44:20.2
24 CONFORTOLA WYATT Antonella 1975 ITA 46:07.8

Una gara molto bella e molto tirata fin dall'inizio quella corsa ieri pomeriggio a La Clusaz in Francia. Una 30 Km mass start movimentata dai traguardi intermedi dove Bauer e Legkov hanno raccolto molti punti di coppa del Mondo che consentono al russo di scavalcare Cologna in classifica generale.
Subito i più forti nelle prime posizioni a fare il ritmo dove all'inizio si sono visti anche i nostri, soprattutto con un generossissimo Thomas Moriggl. Soedergren, Sedov, Richardsson, Cologna. Mancva soltanto Hellner, in difficoltà sulla durissima pista francese.
Ad un giro dalla fine, un gruppetto di 10 si è dato battaglia ed approfittando dell'ultimo traguardo intermedio il tandem russo Legkov-Vigzelahnin ha preso qualche metro su Northug, fino a quel momento molto nascosto e Dario Cologna.
Riagganciati all'inizio dell'ultimo rettilineo, il meno quotato dei 2 russi ha costretto Northug ad una volata scomposta su di una corsia poco battuta ed è riuscito ad imporsi con Legkov 3° e Cologna 4°.
Giorgio Di Centa, dopo una gara in cui ha davvero stretto i denti per non perdere le code del gruppo di testa, ha chiuso al 15° posto. A punti anche Thomas Moriggl, 27°, mentre dopo una partenza che lasciava ben sperare, gli altri italiani hanno chiuso fuori dai primi 30.
Una gara molto attesa dai nostri che speravano di cancellare una prima parte di stagione sottotono, ma hanno dovuto alzare bandiera bianca difronte ad avversari che per il mommento hanno una diversa condizione.
Già domani in staffetta potrebbero competere per una posizione a ridosso del podio anche grazie all'assenza della Germania.

dine d'arrivo 30 km t.l. maschile a La Clusaz (Fra)
1 VYLEGZHANIN Maxim 1982 RUS 1:18:53.5
2 NORTHUG Petter jr. 1986 NOR 1:18:53.6
3 LEGKOV Alexander 1983 RUS 1:18:53.9
4 COLOGNA Dario 1986 SUI 1:18:55.5
5 BAUER Lukas 1977 CZE 1:19:04.6
6 SOEDERGREN Anders 1977 SWE 1:19:07.6
7 PERL Curdin 1984 SUI 1:19:08.6
8 GJERDALEN Tord Asle 1983 NOR 1:19:08.7
9 RICKARDSSON Daniel 1982 SWE 1:19:09.3
10 SEDOV Petr 1990 RUS 1:19:10.7

15 DI CENTA Giorgio 1972 ITA 1:19:39.7
26 MORIGGL Thomas 1981 ITA 1:20:19.5
33 PILLER COTTRER Pietro 1974 ITA 1:21:54.8
36 CHECCHI Valerio 1980 ITA 1:21:59.5
39 CLARA Roland 1982 ITA 1:22:52.8
45 HOFER David 1983 ITA 1:24:03.9

venerdì 17 dicembre 2010

Federico Pellegrino: La mia prima finale di coppa del mondo

 Federico Pellegrino: Intervista

Federico-Pellegrino


Ero reduce dalla mia terza apparizione in coppa del Mondo, sprint TL a Dusseldorf del 5-12-2010, dove il risultato in fin dei conti non era proprio da buttar via, ma la soddisfazione dopo una bella gara era un'altra cosa: sapevo che quel 45° posto e i 12'' presi da Pethukov in qualifica non erano il giusto riscontro del mio periodo di forma. Pensavo che non sarei stato di nuovo convocato da Silvio Fauner anche per la gara della domenica successiva a Davos, sempre sprint TL, ma invece la convocazione è arrivata, mi era stata data di nuovo fiducia e la volevo ripagare con un buon risultato.

La voglia di riscatto c'era quindi questa domenica, alla mia 4 gara di coppa, oltre alla mia famiglia che è venuta per vedermi gareggiare fino a Davos (SUI) appunto, e alla migliore condizione della neve x le mie caratteristiche tecniche (neve lucida, non troppo fredda, veloce).

Federico-Pellegrino

Il sabato sera, guardando l'ordine di partenza con 97 iscritti e i nomi (tutti i migliori 50 almeno sprinter del mondo più i più forti distance), mi è venuto male, ero rimasto con la speranza di entrare nei 50 per fare un buon risultato. Poi ho smesso di pensarci e dopo una lunga notte di riposo (le gare erano nel primo pomeriggio), ho cercato di essere il più concentrato possibile per evitare ogni minimo errore e studiare al meglio il tracciato in ogni suo metro. Arrivano le 13,35' circa quando ho iniziato la qualifica. Parto e cerco di sciare meglio che posso e di fare tutto secondo il copione studiato al mattino e che mi ero ben impresso nella testa.

1 !!! chi l'avrebbe mai detto, ero il primo di una lista di 30 nomi che avevano fatto 3 minuti di gara con un margine di soli 4'' tra il primo e il 30°, il più veloce della qualifica di una sprint di coppa del mondo, mamma mia. Avevo appena iniziato a capire come era andata, che subito mi si sono presentati gli allenatori a dirmi, come giusto che fosse, che la gara vera non era ancora iniziata. L'attesa, di più di un'ora tra la qualifica e i quarti di finale è stata abbastanza straziante, ma più passava il tempo più riuscivo a tranquillizzarmi sciando nel percorso di prova. E non solo sciando ma più passavano le fasi (i quarti e successivamente le semifinali), più riuscivo a essere rilassato. E così, rischiando di rimanere subito fuori ai quarti al fotofinish per neanche una spanna, e dopo aver corso una tatticamente brillante semifinale, mi sono ritrovato in finale, tra i primi 6 di una gara di coppa del mondo: che sogno. Joensson, Pethukov, Cologna, Morilov, Scola e… Pellegrino. Nomi grandi dello sprint mondiale e non solo. In mezzo a loro c'era anche un 'boccetta' grande la metà di tutti quei mostri =). Ma non avevo paura, per niente. Dopo un ottimo primo giro in cui ero ancora in mezzo a loro, mi mancava il secondo, quello decisivo. Gambe decisamente distrutte e magari il senso di essere appagato già di un sesto posto, mi hanno fatto tirare i remi in barca verso la fine del rettilineo di transito, dopo essere stato chiuso in maniera decisa da Joensson. Dopo essermi 'rialzato', sono arrivato al rettilineo finale parecchio indietro e mi è sembrato giusto ringraziare il pubblico (dove c'era anche la mia famiglia), per quella bellissima esperienza che avevo appena vissuto. Spero possa accadermi di nuovo una giornata in stato di grazia come questa, a questi livelli, grazie non solo allo splendido stato di forma ma anche a delle bombe preparatemi dagli skiman che avevo sotto i piedi.

giovedì 16 dicembre 2010

Allenamento con i pinguini!

Ieri sera mi sono allenato a Lago, e finalmente ci si può allenare anche durante la settimana. Quando sono arrivato al centro del fondo la macchina mi segnava -9°, ed ho pensato che era meglio fare un allenamento ben movimentato altrimenti se non mi scaldo bene mi dovevano portare via con il muletto.
60 minuti abbastanza tirati e bene fatti, nel piane spinte di braccia e in leggera salita passo spinto e negl'ultimi 20 minuti ho curato bene di fare e migliorare il mio passo alternato. Se il movimento è ben fatto la differenza si sente e rende bene.
L'unico problema è stato il mal di schiena, si è fatto sentire sin da subito e fino alla fine è rimasto con me. Questo mi preoccupa ma spero che svanisca con l'intensificarsi degli allenamenti. La sciolinatura, quella cosa ancora a me sconosciuta, era giusta anche stavolta ma devo capire perché. Avevo preparato gli sci a mezzogiorno, perché la sera dopo il lavoro ho pochissimo tempo e lo dedico ad allenarmi, e avevo messo la blu ( -2°... -8° ) ma gli sci hanno tenuto benissimo per tutta l'ora che mi sono allenato anche se le temperature erano sotto i -9°, comunque l'importate è che sia andata bene!



Tempo = 1:00:26
Frequenza Cardiaca Media = 136
Frequenza Cardiaca Massima = 156
Dislivello = 160m
Kcal = 747
Kcal al minuto = 12,45
Km = 15,8
Media al Km = 3:49
Note: Mal di schiena sin da subito

mercoledì 15 dicembre 2010

La Clusaz, stavolta si va in Fracia. Convocazioni e dirette TV

La squadra di fondo è pronta a lanciarsi in un nuovo appuntamento della Coppa del mondo che tante soddisfazioni sta regalando all'Italia in questa prima fase della stagione. Sono infatti sette i podi sinora raccolti che potrebbero essere ulteriormente arricchiti nel prossimo weekend di la Clusaz. Sulla pista francese sono previste sabato 18 dicembre una 10 km femminile e una 15 km maschile a tecnica libera, seguite dalle steffette domenica 19 dicembre.

Marianna-Longa

Il direttore agonistico Silvio fauner ha convocato per l'occasione i seguenti atleti: fra le donne Arianna Follis, Marianna Longa, Silvia Rupil e Antonella Confortola, con Virginia De Martin eventuale riserva. In campo maschile tocca a Valerio Checchi, Pietro Piller Cottrer, Giorgio Di Centa, Roland Clara, Thomas Moriggl, David Hofer, mentre in queste ore verrà decisa l'eventuale partecipazione di Dietmar Noeckler, mentre Fulvio Scola e Fabio Pasini completeranno la seconda staffetta domenicale.

Sab. 18/12
Cdm - 15 km TL femminile e 30 km TL maschile La Clusaz (Fra)
ore 13.15 e 15.15, diretta tv Raisport1 e Eurosport
Dom. 19/12
Cdm - Staffetta femminile e maschile La Clusaz (Fra)
ore 11.30 e 14.30, diretta tv Raisport1 e Eurosport

martedì 14 dicembre 2010

Arianna Follis: "So quello che voglio e l'ottengo"

Arianna Follis non si ferma più: quello di Davos è il quinto podio consecutivo in questa stagione per la valdostana, reduce dalla doppietta di Duesseldorf: "Sono particolarmente contenta di questo secondo posto perché la Bjoergen in questo periodo va come un treno ed era imprendibile oggi; la Kowalczyk me la sono cucinata allo sprint e sapevo di poterlo fare: ho gestito la gara bene ed è arrivato questo podio. Maggiore continuità rispetto allo scorso anno? Sono più tranquilla, determinata, so quello che voglio e riesco a ottenerlo. Adesso obiettivo è un altro weekend  di alto livello a La Clusaz, poi rallenterò un po' prima del Tour de Ski".
Arianna-Follis

domenica 12 dicembre 2010

Arianna Follis seconda dopo la Marit Bjoergen, bene anche gli uomini

Arianna Follis continua a regalare soddisfazioni all'Italia nella Coppa del mondo di fondo. A Davos, in una gara piuttosto faticosa visti i brevi tempi di recupero a disposizione, l'azzurra ha chiuso al secondo posto dietro la norvegese Marit Bjoergen, togliendosi tuttavia la soddisfazione di battere allo sprint Justina Kowalczyk per quello che è il suo quinto podio stagionale fra gare individuale e staffette. Al traguardo, l'esultanza della Follis - che sia nelle qualficazioni sia nei quarti che nella semifinale aveva staccato le avversarie -  testimonia la soddisfazione per il grande risultato: Bjoergen a parte (la norvegese sta viaggiando a ritmi decisamente superiori a tutte le altre), Arianna si è confermata tra le specialiste più forti. Fuori ai quarti Magda Genuin ed Elisa Brocard, particolarmente sfortunate nel pescare la batteria più difficile con Kikkan Randall e Justyna Kowalczyk.


Arianna-Follis

Bene anche gli uomini: Fulvio Scola ha chiuso quarto la finale vinta da Emil Joensson davanti a Pethukov e Cologna, ma più di una parola è giusto spenderla per Federico Pellegrino. Il ventenne, alla seconda tappa di Coppa del Mondo in carriera, ha chiuso sesto staccato la finale facendo vedere tuttavia le cose migliori nelle qualificazioni, nei quarti e nella semifinale, gare dominate dall'inizio alla fine. Nella finale aveva provato a partire davanti, ma la stanchezza e l'inesperienza si sono fatte sentire: anche per lui comunque gioia al traguardo.

Federico-Pellegrino


Ordine d'arrivo Sprint TL femminile Davos (Svi):
 1 BJOERGEN Marit  1980  NOR 
 2 FOLLIS Arianna  1977  ITA     
 3 RANDALL Kikkan  1982  USA 
 4 MAJDIC Petra  1979  SLO 
 5 JACOBSEN Astrid Uhrenholdt  1987  NOR 
 6 KOWALCZYK Justyna  1983  POL 
 7 MURANEN Pirjo  1981  FIN 
 8 FESSEL Nicole  1983  GER 
 9 FALLA Maiken Caspersen  1990  NOR 
 10 SARASOJA Riikka  1982  FIN     
 13 GENUIN Magda  1979  ITA 
 18 BROCARD Elisa  1984  ITA 
 32 LONGA Marianna  1979  ITA 
 57 VUERICH Gaia  1991  ITA     


Ordine d'arrivo Sprint TL maschile Davos (Svi):
 1 JOENSSON Emil  1985  SWE 
 2 PETUKHOV Alexey  1983  RUS 
 3 COLOGNA Dario  1986  SUI 
 4 SCOLA Fulvio  1982  ITA     
 5 MORILOV Nikolay  1986  RUS 
 6 PELLEGRINO Federico  1990  ITA 
 7 HELLNER Marcus  1985  SWE 
 8 HATTESTAD Ola Vigen  1982  NOR 
 9 MODIN Jesper  1988  SWE 
 10 PASINI Renato  1977  ITA     
 19 HOFER David  1983  ITA 
 40 NOECKLER Dietmar  1988  ITA 
 48 PASINI Fabio  1980  ITA
 

Allenamento a Lago di Tesero

Boia chi molla!!!

Centro-Del-Fondo-Lago-di-Tesero


Oggi ho fatto altre due ore abbondanti a Lago di Tesero, -5° la temperatura e piste migliori che al passo San Pellegrino, anche se di aperta c'è né una sola da 1,3km.
La sciata è andata decisamente meglio di ieri e la sciolina era perfetta ed è durata quasi fino alla fine, gli ultimi due giri ho fatto fatica a pingere perché non avevo più sotto niente!
Ero partito con l'intento di fare un allenamento solo per perfezzionare la tecnica, quindi volevo fare un'oretta tranquilla ma come il mio solito, ho iniziato a spingere e cercare di fare un bel allenamento.
Ne è venuto fuori un soddisfacente lavoro di braccia e gambe e ho preso confidenza con gli sci da classico e mi sono anche divertito, peccato che per un'ora e mezza c'era un cannone della neve proprio sul tracciato, che oltre a imbiancarmi ogni giro di più, per qui 150 metri di pista gli sci non tenevano niente. Adesso che sono più contento di ieri vado a gustarmi le gare a sprint dei nostri campioni, e FORZA AZZURRI!!

Tempo = 2:10:33
Frequenza Cardiaca Media = 131
Frequenza Cardiaca Massima = 157
Dislivello = 305m
Kcal = 1502
Kcal al minuto = 11,55
Km = 31
Media al Km = 4:12
Note: Lieve mal di schiena dopo 90 minuti

sabato 11 dicembre 2010

Allenamento in altura al passo San Pellegrino

Barcollo ma non mollo!!

Passo-San-Pellegrino

Lo sci di fondo non è proprio il mio sport e stamattina ne ho avuto la conferma per l'ennesima volta.
Primo allenamento in alternato, passo San Pellegrino ore 8:15, vento e una leggera nevicata, ma le temperature sono superiori alle aspettative, solo  -3. Già dalle prime sgambate capisco che la preparazione degli sci non la ho azzeccata, quindi dopo 10 minuti correggo e per fortuna da li fino alla fine non ho avuto più problemi. Ma la delusione più grossa di oggi è la mia tecnica nel classico, dopo un'ora di fatica ho iniziato a pensare:
"Non riesco a capire come possa essermi saltato in mente di fare questo sport"
"è meglio che la Marcialonga la faccio fare a chi è più bravo"
"Spero che nessuno mi veda mentre scio"
Ma tutto questo è durato qualche minuto, dopo di che mi sono detto che mollare è da perdenti e non vince solo il primo ma anche quello che supera le sue paure e le suoi limiti, ed io devo imparare a capire dove sbaglio e migliorarmi, e NON MOLLARE MAI!
Lo sport per me è vita e spero che nessuno mai mi dica di fermarmi perché sarei morto. Quindi mi tiro su le maniche e vado avanti per la mia strada che porta al 30 di gennaio per la mia sesta Marcialonga consecutiva.

Tempo = 2:10:02
Frequenza Cardiaca Media = 129
Frequenza Cardiaca Massima = 152
Dislivello = 335m
Kcal = 1447
Kcal al minuto = 11,13
Km = 23
Media al Km = 5:39
Note: dopo un'ora mal di gomito sinistro, dopo 90 minuti mal di schiena

Giorgio Di Centa il migliore degli azzurri

Alexey Poltoranin ha vinto la 15km in tecnica classica di Davos, valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo. Il fondista kazako ha tagliato il traguardo in 40′03”5 precedendo il russo Alexander Legkov (a 0”9) e il ceco Lukas Bauer (a 4”0). Quarto l’idolo di casa Dario Cologna, quinto il finlandese Sami Jauhojaervi. Primo tra gli azzurri Giorgio Di Centa che ha chiuso 22/o. thomas Moriggl 26/o, Valerio Checchi 34/o, Pietro Piller Cottrer 39/o, Dietmar Noeckler 41/o, Giovanni Gullo 49/o e Roland Clara 50/o.

Giorgio-Di-Centa
 dine d'arrivo 15 km C maschile CdM Davos (Sui):
1 POLTORANIN Alexey  1987  KAZ   40:03.5
2 LEGKOV Alexander  1983  RUS   40:04.4
3 BAUER Lukas  1977  CZE   40:07.5
4 COLOGNA Dario  1986  SUI   40:07.8
5 JAUHOJAERVI Sami  1981  FIN   40:09.4
6 JOHNSRUD SUNDBY Martin  1984  NOR   40:13.0
7 VYLEGZHANIN Maxim  1982  RUS   40:17.3
8 ROENNING Eldar  1982  NOR   40:19.7
9 KERSHAW Devon  1982  CAN   40:24.4
10 GAILLARD Jean Marc  1980  FRA   40:25.1
22 DI CENTA Giorgio  1972  ITA   41:18.6
27 MORIGGL Thomas  1981  ITA   41:38.5
35 CHECCHI Valerio  1980  ITA   41:55.8
41 PILLER COTTRER Pietro  1974  ITA   42:09.4
44 NOECKLER Dietmar  1988  ITA   42:14.6
54 GULLO Giovanni  1983  ITA   42:30.6
55 CLARA Roland  1982  ITA   42:35.1

Marianna Longa 5ª a Davos in alternato

Ancora una gara travolgente per la norvegese Marit Bjoergen, sempre più intenzionata a "cannibalizzare" la stagione del fondo femminile. Nella 10 km a tecnica classica di Davos, la 30enne norvegese ha sbaragliato le avversarie e si è imposta con il tempo di 29'31"6. Alle spalle della Bjoergen si è piazzata la polacca Justyna Kowalczyk con il tempo di 30'00"9 e terza l'altra norvegese, Therese Johaug, in 30'10"7. Ottima gara per l'azzurra Marianna Longa, ancora una volta la migliore delle azzurre in alternato, che ha saputo tenere la 5/a posizione alle spalle della finlandese Saarinen. La Longa ha chiuso in 31'11"5 a meno di 3 secondi dalla finnica. A punti anche Silvia Rupil, 27/a, e Antonella Confortola 30/a. In evidenza la giovane Virginia De Martin, classe '87, 34/a, mentre è 51/a Elisa Brocard.

Marianna-Longa

dine d'arrivo 10 km C CdM Davos (Svi):
1 BJOERGEN Marit  1980  NOR   29:31.6  0.00
2 KOWALCZYK Justyna  1983  POL   30:00.9  13.23
3 JOHAUG Therese  1988  NOR   30:10.7  17.66
4 SAARINEN Aino- Kaisa  1979  FIN   31:08.9  43.94
5 LONGA Marianna  1979  ITA   31:11.5  45.11
6 ISHIDA Masako  1980  JPN   31:12.7  45.65
7 ELDEN Marte  1986  NOR   31:16.5  47.37
8 LAHTEENMAKI Krista  1990  FIN   31:17.0  47.60
9 ZELLER Katrin  1979  GER   31:24.1  50.80
10 TCHEKALEVA Yulia  1984  RUS   31:27.3  52.25
27 RUPIL Silvia  1985  ITA   32:27.4  79.39
30 CONFORTOLA WYATT Antonella  1975  ITA   32:39.7  84.94
34 DE MARTIN TOPRANIN Virginia  1987  ITA   32:54.5  91.62
51 BROCARD Elisa  1984  ITA   33:46.7  115.20

martedì 7 dicembre 2010

Coppa del mondo a Davos (SVI), dirette TV e convocazioni

L'Italia del fondo si prepara ad un nuovo weekend di gare di Coppa del mondo che potrebbe arricchire ulteriormente il bottino di sei podi finora conquistati fra gallivare, Kuusamo e Duesseldorf. Il programma prevede per sabato 11 dicembre una 15 km maschile e una 10 km femminile a tecnica classica, seguite domenica 12 dicembre da una sprint a tecnica libera. I tecnici stanno definendo il quadro dei partecipanti che dovrebbero essere i seguenti: nella 15 chilometri a tecnica classica maschile saranno presenti Pietro Piller Cottrer, Giorgio Di Centa, Valerio Checchi, Thomas Moriggl, Giovanni Gullo, Dietmar Noeckler e un ultimo atleta che verrà deciso nelle prossime ore. La sprint a tecnica libera di sabato 11 dicembre vedrà invece al via Renato Pasini, Fabio Pasini, David Hofer, Fulvio Scola, Federico Pellegrino e Dietmar Noeckler. Nella 15 chilometri a tecnica classica saranno presenti Arianna Follis, Marianna Longa, Antonella Confortola, Virginia De Martin e Silvia Rupil, nella sprint sono iscritte Arianna Follis, Marianna Longa, Magda Genuin e Gaia Vuerich.

Follis-Rupil-Genuin-Longa
 
 Sab. 11/12
15 km TC maschile ore 12.15
10 km TC femminile Davos (Svi) ore 14.30
diretta tv Raisport1 e Eurosport
Dom. 12/12
 Sprint F maschile e femminile Davos (Svi) ore 15.00
diretta tv Raisport1 e Eurosport

lunedì 6 dicembre 2010

Passo Lavazè: Freddo e mal di schiena

Passo Lavazè ore 8:00 -10°, ore 11:00 -5° in più verso le 10:00 si è alzata una leggera aria gelida.

Passo-Lavazè

Ieri ho fatto 2 ore e mezza al Passo Lavazè dopo un pausa dagli allenamenti dovuta alle continue nevicate. Piste perfette ma la mia preparazione è molto in dietro e mancano solo 54 giorni alla Marcialonga. Le braccia facevano fatica a spingere e le gambe dopo 40 minuti erano già imballate, per non parlare della schiena che superata l'ora di allenamento ha iniziato a farmi male e mi ha tenuto compagnia fino alla fine. Comunque c'è ancora tempo per migliorare e la buona notizia è che il centro del fondo di Lago di Tesero ha finalmente aperto e così posso iniziare gli allenamenti infrasettimanali.

Passo-Lavazè

Tempo = 2:33:22
Frequenza Cardiaca Media = 133
Frequenza Cardiaca Massima = 157
Dislivello = 325m
Kcal = 1821
Kcal al minuto = 11,74
Km = 32.8
Media al Km = 4:40
Note: 

domenica 5 dicembre 2010

Arianna Follis e Magda Genuin vincono a Dusseldorf, Pasini e Hofer terzi

Arianna-Follis-Magda-genuin-Podio
Arianna Follis e Magda Genuin prime nel 2009, prime nel 2010. Si confermano le regine della team sprint di Duesseldorf e dopo il trionfo della passata stagione, si piazzano davanti a tutte anche nella gara odierna in una prova che le due azzurre hanno sempre avuto in pugno. La Genuin, smaniosa di vendicare il risultato negativo del giorno precedente, si è sempre tenuta in controllo, dando cambi sicuri alla Follis, alla quale è bastato tenere a distanza di sicurezza nello sprint conclusivo la Norvegia, mentre la slovena Visnar è clamorosamente inciampata mentre era seconda, permettendo al Canada di piazzarsi terzo. Ritirata invece in semifinale Italia II di Elisa Brocard e Gaia Vuerich.

Arianna-Follis-Magda-Genuin

Arianna-Follis-Magda-Genuin

Un po' di fortuna per la squadra azzurra è arrivata nella prova maschile, con Fabio Pasini e David Hofer che hanno approfittato del contatto nella curva finale fra Wenzl e Dahl per guadagnare due posti e terminare al terzo posto, mentre Norvegia II di Hattestad/Gloeersen ha preceduto sul filo di lana Svezia I di Larsson/Joensson. Giornata negativa invece per Italia I di Renato Pasini e Fulvio Scola, col bellunese che ha rotto nella frazione conclusiva un bastoncino ed è stato costretto a lasciare le prime posizioni proprio mentre si accendeva la lotta per il successo. La Coppa del mondo si trasferisce settimana prossima in Svizzera, a Davos, per una 10 km femminile e una 15 km maschile in tecnica classica e una sprint maschile e femminile in tecnica libera.         

Ordine d'arrivo Team sprint TL femminile Duesseldorf (Ger):
1. Italia I (Genuin/Follis) 10'41"1
2. Norvegia I (Falla/Brun-Lie) +0"9
3. Canada (Gaiazova/Crawford) +2"4
4. Russia I (Janovskaja/Korosteleva) +3"8
5. Germania I (Herrman/Fessel) +7"3
6. Finlandia (Peraelae/Muranen) +8"1
7. Francia I (Vina/Barthelemy) +13"0
8. Slovenia (Cebasek/Visnar) +13"7
9. Svezia I (Brodin/Falk) +21"0
10. Germania II (Ringwlad/Boehler) +24"3
Eliminata in semifinale
Italia II (Brocard/Vuerich)

Ordine d'arrivo Team sprint TL maschile Duesseldorf (Ger):
1. Norvegia II (Hattestad/Gloeersen) 19'56"6
2. Svezia I (Larsson/Joensson) + 0"2
3. Italia II (F. Pasini/Hofer) +1"00
4. Austria I (Wirm/Tritscher) +2"2
5. Russia II (Kriukov/Parfenov) +2"4
6. Russia I (Pethukov/Morilov) +4"5
7. Estonia I (Saarepuu/Kummel) +6"1
8. Italia I (R. Pasini/Scola) +15"2
9. Germania II (Eisenauer/Wenzl) +30"9
10. Norvegia I (Pettersen/Dahl) +31"9

sabato 4 dicembre 2010

Arianna Follis vince a Dusseldorf, Fulvio Scola secondo per un soffio!

Arianna-Follis
Arianna Follis taglia il traguardo di Duesseldrof e bacia gli sci dopo il settimo successo individuale della carriera in Coppa del mondo che le consegna il pettorale di leader della classifica sprint. La valdostana trapiantata nella modenese Fassinoro è felice per avere vissuto un'altra giornata da assoluta protagonista. "Sembra che non abbia faticato, in realtà ho corso ogni manche al limite, dando tutto quello che avevo in corpo. Mi sono accorta che c'era un tratto di pista dove recuperavo molto terreno sulle avversarie, grazie a sci veramente ottimi sono sempre stata in controllo della situazione perchè scorrevano via bene. Tutto questo ti aiuta e costringe le altre a faticare ulteriormente per rimanere attaccata. Adesso c'è la team sprint che vinsi l'anno passato con la genuin, sarebbe bello ripeterci".

Fulvio Scola ha visto svanire la sua prima vittoria a 28 anni proprio sul traguardo, quando Joensson lo ha bruciato in spaccata. "Non ci credo ancora a quello che ho combinato - racconta -, è stata una cosa esagerata. Ho pensato di vincere fino a 10 metri dalla fine, durante l'ultimo giro pensavo che era troppo bello essere in testa. Joensson mi ha rimontato e dopo il traguardo ho avuto anche un gesto di stizza, ma alla fine devo essere contento perchè mi ha battuto un grande campione. Sulla spaccata è arrivato veramente forte, mentre io avevo dato tutto. Non dimenticherò mai questa giornata".
I tecnici hanno ufficializzato le coppie che disputeranno le team sprint di domenica: in campo maschile correranno Renato Pasini/Scola e Fabio Pasini/Hofer, fra le donne Follis/Genuin e Brocard/Vuerich.

Ordine d'arrivo Sprint TL femminile Duesseldorf (Ger):
1 FOLLIS Arianna  1977  ITA  
 2 RANDALL Kikkan  1982  USA 
 3 FABJAN Vesna  1985  SLO 
 4 BRUN-LIE Celine  1988  NOR 
 5 FALK Hanna  1989  SWE 
 6 BRODIN Hanna  1990  SWE 
 7 VISNAR Katja  1984  SLO 
 8 CRAWFORD Chandra  1983  CAN 
 9 KOROSTELEVA Natalia  1981  RUS 
 10 FALLA Maiken Caspersen  1990  NOR     
 28 GENUIN Magda  1979  ITA 
 35 VUERICH Gaia  1991  ITA 
 40 BROCARD Elisa  1984  ITA  


Ordine d'arrivo Sprint TL maschile Duesseldorf (Ger):
1 JOENSSON Emil  1985  SWE 
 2 SCOLA Fulvio  1982  ITA  
 3 PETTERSEN Oeystein  1983  NOR 
 4 PETUKHOV Alexey  1983  RUS 
 5 LARSSON Mats  1980  SWE 
 6 MODIN Jesper  1988  SWE 
 7 DAHL John Kristian  1981  NOR 
 8 EIGENMANN Christoph  1979  SUI 
 9 BRYNTESSON Robin  1985  SWE 
 10 PARFENOV Andrey  1987  RUS 
 11 PASINI Renato  1977  ITA 
 16 HOFER David  1983  ITA 
 20 PASINI Fabio  1980  ITA 
 45 PELLEGRINO Federico  1990  ITA 
 54 NOECKLER Dietmar  1988  ITA

giovedì 2 dicembre 2010

Val di Fiemme imbiancata a dovere!

Val di Fiemme è sinonimo di sci di fondo in inverno, e con le abbondanti nevicate che ha fatto, e sta facendo, in questi giorni siamo pronti a partire con la stagione 2010-2011 del fondo.

Val-di-fiemme-albero


Per quanto mi riguarda posso dire che in questi giorni la mia schiena è messa a dura prova, visto che si spala da 3 a 5 ore al giorno, dipende da quanto nevica. E sempre per questo motivo gli allenamenti sono fermi e non vedo l'ora che inizino a battere le piste a Lago di Tesero per potermi allenare a dovere durante la settimana. Probabilmente domenica, schiena permettendo, inizierò a farmi un bel lungo al Passo Lavazè con sci da alternato per iniziare anche ad rinfrescarmi le idee sulle scioline, visto che non sono ancora così tanto pratico.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...