lunedì 28 dicembre 2009

Ci vuole forza di volontà e costanza!!


Devo ripartire al più presto!!
In questo periodo ho mollato un po' la mia parte sportiva per diversi motivi.
Il tempo: Ho sempre poco tempo a disposizione e adesso che devo anche preparami gli sci ogni volta, e per me che sono alle prime armi ci vuole più tempo.
Il tempo meteorologico: Tra il grande freddo, tra le grandi pioggie invernali, tra il ghiaccio che c'è adesso mi fa venire il nervoso.
La voglia: Lo ammetto, è un periodo che sono svogliato e senza stimoli, causa il meteo, il trovare la sciolina giusta che fino adesso mi è riuscita 4 volte su 5, il poco tempo a disposizione e il fatto di essere sempre di corsa.

Ma devo ripartire!!
Domenica ho fatto un'oretta ma c'era troppa gente e poi avevo messo poca sciolina e dopo 40 minuti sono rimasto senza e ho continuato ad allenarmi facendo braccia, ho smesso presto anche perchè a Lago il pomeriggio le piste erano abbastanza disastrose e affollate e per di più stavano già tirando i cavi per la gare del tour de sky. Ma da domani voglia ripartire con i veri allenamenti, sveglia presto e vado a Lago per allenare braccia e "stile". Non posso mollare proprio adesso che sono in ferie ed è il periodo dove mi posso allenare meglio.

Ammetto anche che ho una voglia pazzesca di pedalare, da una parte preferirei che fosse già primavera per farmi delle mega pedalate. Per questo motivo stò anche pensando di dirigere tutti i miei sforzi verso il ciclismo, accantonando la corsa e forse anche il fondo, d'altra parte la mountain bike e la bici da corsa sono il mio sport primario e quello che mi riesce meglio. Comunque sia per l'inverno 2009/2010 mi alleno al massimo per la mitica Marcialonga, a cui tengo tanto, per poi far bene nella combinata e poi vedreo per l'inverno prossimo!!

giovedì 17 dicembre 2009

Allenarsi sotto i cannoni



Proprio così!!! Allenarsi sotto il fuoco di una decina di cannoni e con un gattino che ti cammina tra le gambe non è il massimo!
Sono due sere che vado ad allenarmi a Lago di Tesero la sera dopo il lavoro, di binari c'e ne sono pochi ma per allenarsi non è male. Il problema è che ci sono una decina di cannoni che vanno a mille e il gatto delle nevi che livella le montagne di neve che i cannoni fanno. Le temperature sono sempre intorno a -7° / -8° ma per l'allenamento va bene così, si suda meno e sinceramente il freddo non si sente neanche. I miei allenamenti adesso si concentrano nelle braccia e nello stile. Sono indeciso se prendere delle lezione per perfezionare dove ancora non sono neanche arrivato alla sufficienza, nelle curve veloci e nel fuori binari. Ho ancora seri problemi di stabilità e sicurezza nelle curve veloci in discesa e nel fuori binari la stabilità non è il massimo. C'è anche da dire che io la parte del pattinato non la so praticare bene, sono alle prime armi, e magari perfezionarmi in questa specie mi aiuterebbe anche nel classico.

lunedì 14 dicembre 2009

Così si che va bene!!


Ieri ho fatto una bella sciata con gli sci nuovi finalmente! La prima sciata che ho fatto 8 giorni fa, non era andata bene, mi spiego. Gli sci sono perfetti, la magior lunghezza rispetto hai vecchi, bel 7 cm, non si sente neanche, e il minor peso li rende molto più governabili e facili da guidare. L'attacco offre un ottimo ritorno dello sci e, se sciolitati giusti, sono molto più scorrevoli che i vecchi. Il problema che io non avevo mai usato le scioline e quindi la prima sciata è andata male per quello, avevo messo poca sciolina e il risultato che ho fatto un'ora e mezza di spinte ho quasi, non è che fa male, anzi per me che non ho braccia va benissimo, ma ero molto preoccupato per la stagione visto che non riuscivo a sciolinare . . . e invece!!! Questa domenica sono stati perfetti, ascoltando i consigli di Nunzia sono riuscito a mettere più strati di sciolina e far in modo di avere una perfetta tenuta per quasi 2 ore. Ho fatto una bella sciata anche in compagnia del mio amico Sergio compagno dell'avventura della Marcialonga Cycling, il quale mi ha data ulteriore dritte per migliorare la mia sciata. Adesso che anche Lago di Tesero hanno aperto, posso allenarmi anche durante la settimana, e si può dire che la stagione è iniziata . . . . FINALMENTE!!!!!!

martedì 8 dicembre 2009

Vittoria di Magda e Arianna in coppa del mondo!


Ebbene si Magra Genuin e Arianna Follis hanno vinto la sprint di coppa del mondo a Dusseldorf. BRAVE RAGAZZE!!! Che grinta e che determinazione hanno avuto per portare a termine una gara sempre sul filo dei secondi. Anche se non capisco perchè continuano a fare gare importanti in una cittè che tutti gli anni piove . . . non si può cambiare???

Da Skitime.it


L Italia del fondo conquista il primo successo della stagione nella team sprint femminile in tecnica libera di Duesseldorf e cancella in un colpo solo la sfortunata giornata di sabato. Arianna Follis si conferma in grande condizione e in coppia con una solida Magda Genuin sale sul gradino più alto nella gara che assegnerà la medaglia d oro alle prossime Olimpiadi di Vancouver.

La condotta delle azzurre è stata impeccabile, entrambe sono sempre nelle posizioni di vertice perchè il tracciato stretto non concedeva spazi per rimonte. Così dopo l ultimo cambio effettuato dalla Genuin in seconda posizione, la Follis ha preso in mano la situazione e si è lasciata alle spalle Svezia e Norvegia per tagliare il traguardo a mani alzate. Per la squadra femminile si tratta del secondo successo in questo format di gara. Il primo arrivò proprio a Vancouver nella passata stagione. Fuori in semifinale invece Italia II di Moroder/Vuerich.

In seconda posizione si è piazzata la squadra svedese (Falk-Ingemarsdotter) che ha preceduto al fotofinish la Norvegia (Falla-Brun Lie).


Follis: "Ci tenevo a riscattare la gara di sabato". Genuin: "Ringrazio Arianna"
Arianna Follis ritrova il sorriso dopo la caduta nella semifinale della sprint di sabato in cui aveva comunque dimostrato di andare forte. "Ho dimostrato di avere gambe che funzionano - spiega la Follis -. Avevo voglia di cancellare la sfortunata sprint di sabato e ci tenevo a prendermi la rivincita. Siamo entrate bene in finale, poi abbamo fatto le cose bene sino all ultimo cambio. Magda mi ha consegnato la seconda posizione, ho provato il tutto per tutto ed è andata bene. Il morale è cresciuto, è bello vincere gare di questo genere e soprattutto è un bel segnale in vista della prova olimpica". Magda Genuin è sulla medesima lunghezza d onda. ""E un risultato importante - spiega la trentenne bellunese dell Esercito -. Duesseldorf è sempre una tappa particolare a causa del tracciato, però Arianna andava forte e ho dovuto solamente accompagnarla".

"E un risultato che dà morale al gruppo - spiega il direttore tecnico Silvio Fauner -. Siamo partiti in stagione con un certo ritardo di condizione perchè saremo al top soltanto alle Olimpiadi, adesso cominciamo a recuperare rispetto agli avversari". Fauner dà la sua versione su quanto accaduto nella gara maschile. "Purtroppo le nostre due coppie si sono scambiate per errore il numero di partenza e quando ce ne siamo accorti, abbiamo chiesto ai giudici di gara di potere correre col pettorale rovesciato ma non ci è stato concesso. I tedeschi non hanno obiettato nulla, gli svedesi invece si sono opposti e non abbiamo potuto prendere il via".


lunedì 7 dicembre 2009

Specialized Suspension Sciences BRAIN

FLOWCONTROL BRAIN

Il Brain Flow Control rappresenta un elemento rivoluzionario nella tecnologia delle sospensioni garantendo un miglioramento in termini di controllo ed efficienza di guida impareggiabile. Il Brain è in grado di determinare, in funzione del terreno affrontato, quale comportamento sia il più corretto: da 'firm' a completamente attivo, senza soluzione di continuità. In questo modo è possibile ottenere, qualsiasi percorso si stia affrontando, la massima velocità, comfort e precisione di guida possibili.

COME FUNZIONA

TARATURA TRAIL TUNE

Il Brain Flow Control rappresenta un elemento rivoluzionario nella tecnologia delle sospensioni garantendo un miglioramento in termini di controllo ed efficienza di guida impareggiabile. Il Brain è in grado di determinare, in funzione del terreno affrontato, quale comportamento sia il più corretto: da 'firm' a completamente attivo, senza soluzione di continuità. In questo modo è possibile ottenere, qualsiasi percorso si stia affrontando, la massima velocità, comfort e precisione di guida possibili. COME FUNZIONA - TARATURA TRAIL TUNE La valvola inerziale del Brain permette di modificare, immediatamente e senza soluzione di continuità, il comportamento delle sospensioni da 'firm' a 'completamente attive' e viceversa ed è utilizzata nelle Epic, nelle Era, negli ammortizzatori AFR delle Stumpjumper FSR E delle Safire e nella forcella FutureShock S 120. E grazie al dispositivo 'Brain Fade' la taratura dell'elemento ammortizzante può essere ulteriormente personalizzata, in funzione delle singole preferenze di guida.

PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

Su terreno scorrevole, la massa inerziale viene mantenuta in posizione di chiusura dei passaggi del circuito idraulico di compressione dalla molla che è posizionata al di sotto di essa. Non appena il terreno induce un movimento del carro posteriore, avviene un moto relativo fra il 'corpo' del Brain stesso e la valvola inerziale (che tende a permanere nel suo stato), fatto che causa la compressione della molla e la conseguente libertà dell'olio di fluire attraverso le sezioni di passaggio del circuito di smorzamento in compressione, con un funzionamento 'attivo' della sospensione. Quando il terreno torna ad essere scorrevole, la massa inerziale viene riportata in posizione dalla molla, chiudendo i passaggi del circuito di compressione e garantendo il massimo in termini di efficienza di pedalata.

giovedì 3 dicembre 2009

Specialized Suspension Sciences FUTURESHOCK

ASSORBIRE QUALSIASI SOLLECITAZIONE
Non è possibile per una bicicletta avere grandi qualità se la forcella e l'ammortizzatore posteriore sono scadenti. Gli ammortizzatori Specialized AFR e le forcelle FutureShock offrono il massimo in termini di controllo ed efficienza di guida. Con caratteristiche di precisione direzionale, controllo dello smorzamento in fase di compressione - sia sulle piccole che sulle grandi asperità - e leggerezza, le forcelle FutureShock e gli ammortizzatori AFR sono in grado di eccellere su ogni tipo di terreno Vi vogliate cimentare.

HOW IT WORKS
FutureShock
Le forcelle FutureShock S 120 (utilizzate sulla Stumpjumper 120 FSR S-Works) ed E150 (utilizzate sulle S-Works Enduro SL e sulle Enduro SL) sono in grado di offrire le migliori caratteristiche di controllo e precisione direzionale su ogni tipo di terreno, con una leggerezza, in termini di peso, ai vertici delle rispettive categorie. Utliizzando la tecnologia brevettata L-VAS (Large Volume Air Spring), le forcelle S 120 ed E150 forniscono un controllo delle sollecitazioni di media/grande entità in grado di evitare i fondo corsa, pur mantenendo una superiore sensibilità sulle piccole asperità. Per poter ridurre il peso, migliorando la precisione direzionale e la rigidità, la forcella FutureShock S 120 utilizza una gruppo tubo sterzo/testa forcella monoblocco in fibra di carbonio, con un tubo sterzo conificato con un diametro di 1,5" alla base e 1,125" all'estremità superiore, mentre la E150 utilizza una doppia piastra con attacco manubrio integrato.

AMMORTIZZATORE POSTERIORE AFR
L'ammortizzatore posteriore AFR (Active Functional Response) offre grandi prestazioni, affidabilità e leggerezza. E' disegnato come parte integrante del telaio, con una caratteristica elastica ed un comportamento della Spike Valve in grado di assicurare il massimo controllo ed assorbire ogni tipo di sollecitazione. La Spike Valve migliora stabilità e controllo garantendo un migliore comportamento alle basse velocità di compressione e nei trasferimenti di carico in curva ed in frenata. Al contrario, in caso di sollecitazioni ad elevata velocità - tipiche degli atterraggi dopo i salti o nelle buche affrontate velocemente - evita il 'blocco idraulico' in compressione e permette di ottenere la quantità di escursione 'necessaria' per poter assorbire la sollecitazione.

mercoledì 2 dicembre 2009

Specialized Suspension Sciences TSI

TSI:
Integrazione totale delle sospensioni
Ammortizzatore AFR e forcelle Futureshck

Cosa accade quando la teoria viene applicata alle MTB più evolute? TSI: Total Suspension Integration ovvero l'integrazione più completa fra il telaio ed elementi della sospensione per ottenere le massime prestazioni possibili. Sviluppando insieme forcella, ammortizzatore posteriore, telaio e comportamento delle sospensioni - il tutto in funzione di migliorare le caratteristiche di guida - la 'Total Suspension Integration' è in grado di garantire prestazioni ottimizzate nella guida fuoristrada su ogni tipo di percorso.


COME FUNZIONA
Disponendo della massima libertà sul disegno e nella realizzazione di ogni singolo particolare della bicicletta, è possibile determinarne e personalizzarne al massimo le caratteristiche. Questo è il motivo per cui noi utilizziamo un approccio sistematico nella realizzazione di ogni nostro modello di bicicletta, sviluppando ogni componente in funzione delle altre parti fino a raggiungere il risultato più valido in funzione di ogni specifico utilizzo.

martedì 1 dicembre 2009

Novembre 2009

09:10:51 Tempo di allenamento
5826 Totale Kcal consumate
106,8 Km in bici da corsa
0 Km in mountain bike
2445 metri totale dislivello in bici
51 Km di corsa
24 Km Con gli sci
515 metri totale dislivello di corsa
75,0 kg peso medio di novembre

Sempre peggio!!! Non mi piacciono questi mesi di transizione dall'estate all'inverno non li sopporto non vedo l'ora che arrivi la neve!!!!
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